Un grande protagonista del Contemporaneo ha inaugurato la riapertura e il restauro dei suggestivi spazi dell’Arsenale d’Amalfi, il luogo dove alla fine degli anni Sessanta, con la mitica mostra evento Arte Povera più Azioni Povere l’arte italiana entrò con i suoi linguaggi d’avanguardia nel panorama internazionale, con un movimento che ancora oggi è un riferimento centrale per lo studio e la creatività.
More Sweetly Play the Dance di William Kentridge è stato l’evento scelto per celebrare la memoria di quei luoghi.
03.09–02.12.2020 – Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi
Progetto artistico curato da Galleria Lia Rumma
Curato e realizzato nell'ambito del progetto Amalfi e Oltre da Scabec S.p.A.
Intitolata More Sweetly Play the Dance, l’opera realizzata da William Kentridge si snoda come un lungo fregio animato su otto grandi schermi: una parata infinita di immagini e figure in movimento si staglia agli occhi del visitatore accompagnata da una musica struggente e ritmica che rievoca marce politiche e migrazioni, conflitti e povertà, morte e lotte civili.
Fotografie: Amedeo Benestante
